Tallinn, una città sorprendente

Da tempo desideravo visitare questo piccolo gioiello. Avevo intenzione di recarmici durante i mercatini di Natale, dato che sono tra i più belli d’Europa, ma un po’ scoraggiata dalle poche ore di luce e dal freddo, ho preferito posticipare la visita a Maggio.

Volo prenotato con diversi mesi di anticipo, Ryanair fa la tratta diretta e per il periodo in cui sono andata io (primo week end di Maggio) il costo è molto basso. Unica pecca è che il freddo è ancora piuttosto rigido. Non so se sono stata particolarmente sfortunata io, ma le temperature erano attorno ai 5º di massima. Quindi controllate bene prima di partire per evitare spiacevoli sorprese.

Una volta arrivata in aeroporto ho preso il taxi, avevo prenotato un albergo in centro e la corsa è stata davvero economica (circa 12/13€)

Parliamo del centro storico. È un esempio di borgo medievale conservato perfettamente divenuto patrimonio dell’UNESCO nel 1997.

Non ho mai visto tanta cura, pulizia e ordine; sinonimo di consapevolezza da parte dei cittadini nel voler preservare la bellezza storica. Il popolo Estone è molto cordiale e solare con i turisti e questo aumenta il piacere della visita. La vitta vecchia vanta il 70% di architettura originale e qualsiasi ristrutturazione è stata fatta con lo scopo di non alterare l’armonia. Tutti i negozi, ristoranti e attività commerciali sono totalmente in tema e in molti locali i camerieri sono vestiti con abiti tipici medievali.

La città vecchia è relativamente piccola, in un giorno pieno si riesce a visitare quasi tutto.

Partite da Porta Viru, l’iconico ingresso al centro storico formato da due torri di guardia del 1300 con le classiche tegole rosse che caratterizzano la città. Qui potrete fare meravigliose foto con lo sfondo del Municipio (Tallinna Raekoda)

Proseguite verso il Municipio percorrendo Via Viru. Costeggiate il municipio e arrivate alla bellissima Raekoja Plats. Qui troverete tantissimi ristorantini e locali dove sorseggiare qualcosa.

Attraversando la piazza, e salendo verso il punto più alto, raggiungerete la meravigliosa Cattedrale ortodossa di Aleksandr Nevskij. Consiglio di entrare a visitarla per capire quanto differiscano dalle nostre Chiese. Proseguite poi fino alle mura del Castello. Io non sono riuscita a visitarlo, ad oggi è diventato il palazzo del Parlamento e le visite sono consentite solo in alcuni giorni dell’anno. Consultate il calendario per verificare la disponibilità.

Comunque anche se non si entra nel Palazzo, vale comunque la pena andarci per ammirare il paesaggio dall’alto.

Passeggiate lungo le stradine e “perdetevi” tra questi scorci meravigliosi, riuscirete comunque sempre ad orientarvi perché le cupole della cattedrale e la Chiesa di San Nicola, faranno sempre capolino e vi aiuteranno a orientarvi.

A proposito di San Nicola, consiglio una visita. Ci sono esposizioni d’arte davvero interessanti che risalgono al 1400. Io ho adorato “La danza macabra” e il candelabro gigante che si trova all’entrata. È inoltre possibile salire in cima alla Chiesa e ammirare il panorama a 360° della città.

Per quanto la città vecchia sia stupenda e solo quella vale la pena di una visita, anche il resto della città è piuttosto interessante. Degno di nota è il quartiere d’arte Telliskivi. Potrete ammirare tantissima street art, tra cui un murale di BordaloII. Per chi non lo conoscesse, è un artista che utilizza materiali scarto trovati tra i rifiuti per realizzare delle opere meravigliose. Questa in particolare rappresenta uno scoiattolo per richiamare l’attenzione sull’estinzione della specie in Estonia.

Lungo il percorso troverete tantissimi localini alternativi, alcuni ricavati in vecchi autobus che rendono il quartiere ancora più caratteristico. Nel cuore del quartiere troverete il museo di fotografia più bello che abbia mai visto, il Fotografiska. Le opere sono incredibili, accuratamente disposte su pareti coloratissime che grano un contrasto davvero suggestivo.

Tra gli autori di cui mi sono innamorata ci sono le opere di Miles Aldridge. Ve ne propongo una carrellata per capire la particolarità di questo museo.

Inoltre al piano superiore c’è un rooftop dove poter magiare con la vista della città vecchia. (Non ci sono andata quindi non posso dare un’opinione sulla qualità)

Altra tappa immancabile è il Palazzo Kadriog, costruito per Caterina I di Russia. Si trova nel meraviglioso parco omonimo, è un edificio lussuoso barocco. Gli interni sono visitabili e vi sono esposte diverse opere d’arte, vale la pena fare una visita, soprattutto nel parco.

Sempre in zona si trova il museo di arte moderna, il KUMU. All’interno troverete una marea di collezioni dal 1700 fino ai giorni nostri. Ci sono diverse installazioni video dove potrete ammirare arte in tutte le sue forme, anche le più controverse e che desteranno parecchie perplessità! Non immaginavo che Tallinn potesse essere tanto sensibile all’arte e mi ha lasciato davvero soddisfatta. Ovviamente vale per chi, come me, condivide un’amore viscerale per l’arte.

Ho visitato velocemente anche la zona del porto. Le mura della città arrivano fino a poche centinaia di metri, ed è bellissimo scendere giù dalle rocce imponenti e ripide per arrivare al livello del mare. Da lì ho preso un traghetto per Helsinki.

Infatti la cosa comodissima è che in due ore si può arrivare in Finlandia viaggiando su una nave molto confortevole (sembra quasi una mini nave da crociera con negozi e bar)

Helsinki in se per se non è un granché. A parte la Cattedrale di Helsinki, la Cattedrale della Dormizione e la Chiesa del Temppeliaukio, non c’è molto altro da vedere. È una città completamente moderna e ricostruita, con palazzoni di cemento e strade molto grandi. È totalmente assente un centro storico e io sono letteralmente morta dal freddo. Quindi dipende dai gusti, se vi piace quel genere di architettura vi potrebbe piacere. 😊

A parte la parentesi Helsinki, è stato un viaggetto davvero delizioso. Ho amato particolarmente alcuni locali che condivido con voi perché mi sono trovata benissimo.

– Olde Hansa: si tratta di un ristorante medievale, una vera chicca, con candele ovunque, arredamento in legno e ferro battuto. Serve tutti i piatti tipici. Molto buono il salmone e la Honey Dark Beer che porterò sempre nel mio cuore.

– Chocolats De Pierre: una caffetteria/pasticceria dove potrete tornare all’epoca bohémien. Davvero ottimo una sorta di fudge al cioccolato e liquore Vana Tallinn (buonissimo e da assaggiare anche lui)

– Restaurant Lappi: questo si trova ad Helsinki e serve tipica cucina Lappone. Molto buona la renna, vale la pena provarlo se fate una capatina.

Spero che questa mini esperienza possa esservi d’aiuto e se avete curiosità o domande da farmi, sarò lieta di rispondervi ☺️

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